Scopriamo insieme quali saranno le tendenze d’arredo in fatto di pavimenti, pareti e decorazione d’interni. Sono ancora in auge gli spazi fluidi, che propendono per luce e natura.
Il 2019 sarà l’anno del design essenziale. Torna di moda il gusto del decoro sulle pareti, da abbinare a pavimenti funzionali. Grande ritorno anche delle linee anni ’50 e ’60 per riscoprire e rivivere quegli anni anticonformisti, fatti di cambiamenti e di grandi ideali, anni in cui il benessere e la crescita economica portarono ad un importane fermento e vitalità.
STILI
Le linee linee guida di quest’anno sono essenzialmente tre:
1. geometrico
2. green
3. vintage intellettuale
Stile GEOMETRICO
Cerchi, esagoni, linee che si intersecano, il geometrico fa da padrone nelle nuove tendenze e si esprime sia nel classico e intramontabile bianco e nero, ma anche con il colore. Entra prorompente la geometria minimale un po’ retrò, declinata sotto forma di pattern, anche per le carte da parati geometriche, piccoli tavolini, lampade e oggetti d’arredo.
Stile GREEN
Ovvero design è verde in ogni forma. Largo utilizzo di pavimenti che propongono il rispetto dell’ambiente, come presa di coscienza di un maggiore stile di vita ecologico, utilizzo di prodotti non inquinanti, maggiore attenzione al rilascio anche di sostanze nell’aria che si respira.
Fortunati tutti coloro che hanno conservato le vecchie piastrelle, che diventano un elemento di classe e decorativo.
L’imperativo è “coprire i vecchi pavimenti” , dove non è possiible recuperare, con pavimenti flottanti in pvc, laminato o legno. Coprire le vecchie piastrelle del bagno con fibra di vetro verniciata a smalto. Risanare le pareti con materiali coibentanti come il depron e applicare carte da parati allegre, colorate, strutturate, per muovere l’ambiente, con decori a grandi foglie, fiori, alberi e motivi ispirati alla natura. la natura entra dentro l’arredo anche sotto forma di piante. Riempite quindi la casa di verde, di piante e di vita.
Stile VINTAGE INTELLETTUALE
A primeggiare sarà l’arredo retrò ricercato e conviviale. Il nuovo design d’interni quindi è all’insegna del divertimento nel recuperare il mobile vecchio della nonna o l’oggetto trovato nei mercatini dell’usato, o nei negozi di modernariato e che hanno una storia da raccontare.
Dopo il boom dello stile shabby, entra il liberty e il classico dal sapore provenzale chic, sempre con i colori naturali del legno (soprattutto rovere), da abbinare da arredi chiari. Non mancano però anche i contrasti vintage anni ’50 e ’60 tra legni scuri e arredo colorato.
LA SCELTA DEI COLORI E DEI MATERIALI
Nei pavimenti il legno è il padrone, sia legno vero che imitazioni in ceramica, laminato o in vinilico. I colori sono prevalentemente pastosi, chiari, dalle tinte naturali, rovere, lino, canapa, cotone, rilassanti e luminose. Si riconferma il marmo come materiale di pregio, nei piani d’appoggio, nei bagni, con linee semplici e sobrie.
(Cit./ Ph. NanniGiancarlo.it)